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Note di management n° 19

 

Lifelong learning e professionalità
Negli ultimi dieci anni la formazione continua a finanziamento pubblico ha acquistato
un rilievo sempre maggiore nel panorama delle politiche di investimento in capitale
umano, grazie al contributo fornito dai Fondi strutturali, in particolare il Fondo Sociale
Europeo
, ma anche dalla normativa nazionale che, più recentemente, con l’avvio dei
Fondi interprofessionali per la formazione continua, ha dato un impulso definitivo
alla costruzione di un vero e proprio sistema.

La Commissione Europea nel marzo 2004 ha proposto nella Comunicazione La nuova generazione dei Programmi di istruzione e formazione comunitari dopo il 2006 un programma integrato per il Lifelong learning.
Per trasformare l’Unione Europea nella società della conoscenza più competitiva e
dinamica del mondo è necessario agevolare la mobilità dei cittadini sul territorio
europeo valorizzando e aggiornando le conoscenze e le competenze da essi possedute così da contribuire ad una maggiore integrazione professionale e culturale.

A conferma di tale orientamento l’Unione Europea ha dichiarato il 2006 l'Anno  europeo per la mobilità professionale dei lavoratori e la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ha pubblicato la Raccomandazione del Parlamento Europeo del 18 dicembre 2006 relativa a Competenze chiave per l'apprendimento permanente vai

Le competenze sono definite come "una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto".
Le competenze chiave sono "quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo
sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione.

Il quadro di riferimento ne delinea otto:
1) comunicazione nella madrelingua;
2) comunicazione nelle lingue straniere;
3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
4) competenza digitale;
5) imparare a imparare;
6) competenze sociali e civiche;
7) spirito di iniziativa e imprenditorialità;
8) consapevolezza ed espressione culturale.

Vi sono diverse tematiche ... pensiero critico, creatività, iniziativa, capacità di risolvere i problemi, valutazione del rischio, assunzione di decisioni e capacità di gestione costruttiva dei sentimenti svolgono un ruolo importante per tutte e otto le competenze chiave."

Giova sottolineare alcuni passi relativi alle competenze più significative nei loro riflessi
professionali:
- "Comunicazione nella madrelingua è ...adattare la propria comunicazione a  seconda di come lo richieda la situazione.
Questa competenza comprende anche l’abilità di distinguere e di utilizzare diversi tipi
di testi,
di cercare, raccogliere ed elaborare informazioni... disponibilità a un dialogo
critico e costruttivo, la consapevolezza delle qualità estetiche e la volontà di

perseguirle nonché un interesse a interagire con gli altri.

- "Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia è ...la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di ... presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, carte)."

- "Competenza digitale ...è l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet."

- "Imparare a imparare è l’abilità di ...organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni,...la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, ...la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo efficace. ...La motivazione e la fiducia sono
elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza."

- "Senso di iniziativa e di imprenditorialità è ...la capacità di una persona di tradurre le
idee in azione
. In ciò rientrano la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi, come
anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una
competenza che aiuta gli individui, non solo nella loro vita quotidiana, nella sfera
domestica e nella società, ma anche nel posto di lavoro, ad avere consapevolezza del
contesto in cui operano e a poter cogliere le opportunità che si offrono ed è un punto  di partenza per le abilità e le conoscenze più specifiche di cui hanno bisogno coloro che avviano o contribuiscono ad un’attività sociale o commerciale. Essa dovrebbe includere la consapevolezza dei valori etici e promuovere il buon governo."

I tempi dell'apprendere e del lavorare non possono più restare separati ma si  devono sovrapporre: il tempo del lavoro diventa sempre più anche un tempo di apprendimento di conoscenze e competenze necessarie per crescere garantendo sia il proprio sviluppo individuale che quello dell'organizzazione in cui si opera.


Roma, Febbraio 2007

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